Il mio primo post in un blog risale ad aprile 2008. È passato molto tempo da allora: esperienze, vittorie e sconfitte, capelli grigi e così via. Col tempo mi sono accorto che anche i blog, di per sé, hanno una vita: nascono, si sviluppano – e poi arriva un momento in cui dentro di te avverti che sono conclusi, che hanno detto quel che dovevano dire, che non c’è più nulla da aggiungere. D’altra parte i miei scritti sono – da sempre – figlioletti miei, che desidero conservare. Allora questa sezione raccoglie i progetti conclusi:
– Brainfood (novembre 2008 – dicembre 2016), ovvero lo strumento che per anni ho considerato “principe” dei miei scritti, quello dove ho riversato le maggiori energie e passioni, il “figlio” de L’industria della traduzione che ha dato l’abbrivio a La vita 2.0;
– GoPiedmont (aprile 2008 – dicembre 2016), che è il mio canto d’amore per la mia lingua materna (“A mio lingua hè cantu”, per dirla con i Muvrini);
– La vita 2.0 (aprile 2011 – maggio 2013), il mio blog su “il Cambiamento”, che era stato pensato come ampliamento e approfondimento dei temi del libro.