Gianni

I cinquant’anni che si avvicinano a passi velocissimi mi hanno raggiunto ma non colto di sorpresa, due figlie in piena crescita (il mestiere più appassionante), il golf (la mia seconda professione), il mio diario pubblico. E le traduzioni per aziende, ovviamente.

Le traduzioni per aziende (di marketing, legali e per il turismo) sono di fatto l’unico mestiere di cui mi sia mai occupato. In passato (tanti anni fa, invero) volevo capire come funziona l’industria della traduzione. Un risultato fu il mio secondo libro, e poi diverse conferenze; non le ricordo tutte, ma tra quelle di cui ho memorie più care ci sono Bologna (2008), Roma (2009), Santiago del Cile, Austin, Pisa (qui e qui), Torino (qui e qui), Milano. Nel 2014 ho dato il mio contributo a questo corso online per aspiranti traduttori. A febbraio 2022 ho tenuto un webinar mirato a illustrare come si scrive un preventivo efficace.

A trentadue anni mi ero dato l’obiettivo di arrivare entro i quaranta a tenere una conferenza in inglese negli Stati Uniti. Una volta raggiuntolo ho pensato che poteva bastare. E col tempo ho ampliato i temi della mia scrittura: a fine 2010 ho pubblicato (a mie spese, perché nessun editore lo voleva) un altro libro – La vita 2.0 – che parla di felicità, fortuna e successo, anche quando applicati al lavoro. Il volume costa 16 euro, spese di spedizione incluse, ed è ordinabile qui.

Il 9 ottobre 2017 papà, a 88 anni, si è spento serenamente. Nei due mesi seguenti ho scritto un libro su di lui, che ha visto la luce il 30 marzo 2018. Il volume è inteso a mo’ di consolazione per chi ha da poco perduto un genitore e costa 14 euro spese incluse.

L’8 maggio 2019 ho pubblicato Campo pratica. Come diventare il golfista migliore che c’è in te, un libro – arricchito dai preziosi contributi di Andrea De Giorgio, Franco Iacovitti e Roberto Cadonati – che ha l’obiettivo di fornire spunti utili per una pratica golfistica anche divertente ma soprattutto diretta al punto.

Per tanti anni ho tenuto qui tre blog:

Brainfood (traduzioni e filosofia spicciola: ogni lunedì del mondo, dall’11 ottobre 2010 al 26 dicembre 2016, ho aggiunto un post al blog);

[qui un’intervista di Daniel Tarozzi, all’epoca direttore de “il Cambiamento” – qui l’articolo di Paolo Cignini]

[su questi argomenti ho tenuto per oltre due anni un blog – La vita 2.0, avrebbe potuto chiamarsi altrimenti? – su “il Cambiamento”; tutti gli articoli del progetto si trovano ora qui]

Campo pratica (golf – ho inserito un articolo in questo blog ogni venerdì del mondo dal 12 novembre 2010 al 23 dicembre 2016);

[parlando di golf, ho pubblicato per sedici anni recensioni sulle principali riviste: “Golf Italia” (2020-2021), “Il Mondo del Golf Today” (2016-2019), “Golf Today” (2011-2015), “Life club” (2007-2009) e “Green” (2006-2007), e ho tenuto una rubrica su WeGolfers]

GoPiedmont (lingua e cultura piemontesi: questo blog è stato aggiornato tutti mercoledì del mondo dal 10 novembre 2010 al 21 dicembre 2016).

[piemontese: ho tenuto per due anni e mezzo una pagina sul bimestrale “il Musichieri”, GoPiedmont]

Poi, la perdita dell’amico mio più caro, avvenuta poco prima del Natale 2016, ha segnato uno iato profondo in me. Improvvisamente mi è sembrato tutto inutile, tutto vano e forse anche un poco irrispettoso. Ho interrotto quindi quei tre “canali”.

Il 2 febbraio 2017 ho dato avvio a Ciapatravers, il diario pubblico di un ragazzo cinquantenne che impara, nel solco delle idee e degli ideali di Batista. E questo perché credo abbia ragione Eduardo: “Piccerì, a passà nun passa, ci si abitua”. Per lo stesso motivo ho ripreso a scrivere su Campo pratica. In entrambi i casi senza la maniacale puntualità di prima (Montale: “Né più mi occorrono / le coincidenze, le prenotazioni, / le trappole, gli scorni di chi crede / che la realtà sia quella che si vede”); ma scrivo ogni volta che ho qualcosa da trasmettere, o anche semplicemente da dire.

Io procedo per la mia strada tranquillo. Vuoi fare un pezzo di strada con me?