Se io fossi giovane…

Lunedì 25 gennaio alle 10 Renato Beninatto parlerà alla LUSPIO – via Cristoforo Colombo 200 a Roma, aula 6, secondo piano – sul tema “Nuove figure professionali e prospettive per nuove opportunità di lavoro”.

Non mi serve sapere qualcosa nello specifico di questa conferenza, che è gratuita e aperta a tutti, per dire che è un’occasione splendida per chiunque voglia capire di più del mondo del lavoro di oggi e di domani.

Qualunque traduttore (almeno) che non abbia le idee chiare al 100% sulla sua professione e che si trovi nel raggio di 200 km (almeno) dovrebbe secondo me prendere in considerazione l’idea di partecipare.

Occhio alle controindicazioni! Può provocare irritazione, perché è tenuta da un provocatore – della specie migliore che io conosca – per natura. Ma può anche rivelarsi un incontro che cambierà in meglio il futuro di molte persone, perché Renato ha la rara dote di pensare fuori dagli schemi.

Commenti

Luigi Muzii ha detto:

Non è un evento solo per giovani, anzi, ed è più facile che a sentirsi "provocati" siano semmai proprio i vecchi…

Gianni Davico ha detto:

Certo: quello che intendevo dire è che se hai le idee confuse riguardo al tuo futuro lavorativo questa è una buona opportunità. E mediamente una persona agli inizi della carriera potrebbe essere più confusa rispetto a chi ha la strada più o meno tracciata.Ma dove c'è del pensiero che ti fa riflettere è bene essere sempre presenti, e questo – è chiaro – non dipende dall'età.

armonicasolar ha detto:

È stata davvero molto interessante. Ho avuto la grande fortuna di esserci e di conoscere di persona Renato.Carolina Ramos

Gianni Davico ha detto:

Molto bene! Allora, se vuoi, ti invito a raccontare di qualche spunto che ritieni significativo.

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