Un (altro) Cigno nero

Cigni neri, come i lettori di questo blog sanno bene, sono fenomeni ben presenti nelle nostre vite. Anche avere conosciuto Emily Stewart è stato per me un Cigno nero: una conoscenza occasionale, nata da un suo commento ad un mio articolo, mi ha fatto scoprire una personalità brillante e interessante, relativamente nuova nella nostra professione ma anche per questo con opinioni interessanti che val la pena di ascoltare.

Le ho chiesto di scrivere qualcosa per questo blog, a beneficio dei miei venticinque lettori. L’occasione è stato il V Congreso Latinoamericano de Traducción e Interpretación, di cui ha parlato recentemente anche Luigi Muzii: ne è venuto fuori un ritratto disincantato e degno di attenzione su un aspetto specifico dell’industria della traduzione.

Ovvero, il mondo della traduzione e dei traduttori visti dall’altro capo del mondo, quel mondo che leopardianamente va giorno per giorno rimpicciolendosi. Ecco qui le sue considerazioni, con tante grazie per aver trovato il tempo di scrivere tutto questo.

Commenti

Growing Pains ha detto:

[…] grato a Emily Stewart, che già aveva scritto qui a giugno, per averci aggiornato relativamente al suo percorso di conoscenza nella nostra difficile, […]

Lascia un commento