Dal punto di vista della liquidità, l’anno 2011 è stato complicato per Tesi & testi. Ho dovuto combattere con fatturati in calo (sia pur lieve – ma questo rientra nel panorama corrente), con un cliente che premeditatamente ha chiuso una S.r.l. per aprirne un’altra per fare la medesima attività, lasciando quindi fornitori e – cosa peggiore: ma dove avete la dignità? – dipendenti senza ciò che spettava loro di diritto, con pagamenti ritardati di mesi senza fanfara (come se fosse cosa normale).
Conseguenza: ho dovuto posticipare io stesso dei pagamenti a traduttori, cosa che mi dà oltremodo fastidio, mi spiace nel profondo; ma non avevo scelta. (Sono indietro col mio stipendio di mesi e mesi, mi pare di essere ritornato a dieci anni fa – anche questa cosa non va bene.)
Il panorama è ora mutato. L’avvenire a breve/medio termine, per come posso vederlo io, è più roseo e tranquillo. Certo che quando ti trovi nel bel mezzo di una crisi di liquidità che si prolunga per mesi non è bello, non fa piacere. Non è bello da raccontare né da vivere. Hai un problema reale e molto tangibile.
Le cose stanno cambiando in meglio appunto; e questo è anche un ringraziamento pubblico, sia pure anonimo, a tutti i traduttori che hanno avuto la pazienza – talvolta loro malgrado – di attendere quanto gli spettava. La situazione si va normalizzando e tutti i debiti saranno ripianati a breve.
Sono in questo settore da così tanti anni da ritenere di meritare un po’ di fiducia anche quando la situazione non è lì a darmi ragione. Ma tutto si aggiusta: da qui si riparte, da qui si va verso il meglio.
Commenti
Mal comune mezzo gaudio ….. anch’io quest’anno, dopo tanti anni di tranquillità economica – e non ho detto ricchezza – mi trovo in difficoltà, per un motivo simile, non proprio uguale. Io ho un cliente agenzia che ritarda un grosso pagamento e mi mette alle strette economicamente. Ho speso un mese intero per un grosso progetto in primavera e i soldi non ci sono ancora. Non è piacevole.
Auguro a tutti noi che i mesi prossimo possano essere di nuovo tranquilli!
Lo stesso augurio anche da parte mia, che mi trovo in una situazione analoga, e sto cogliendo l’occasione per riflettere, cambiare qualcosa, aggiustare qualcos’altro. Vedremo cosa porta il futuro!
Sai, proprio questa settimana volevo scriverti per avere qualche lume su questo strano mondo, perché anche per me sono stati mesi difficili e mi sembra che ottobre non stia proprio decollando, anzi. A ciò ci aggiungi quelli che non pagano (o che pagheranno quando gli farà comodo), ne esce un quadro davvero poco roseo.
Come ha notato Laura, è sicuramente un buon momento – anche per me – per riflettere, per pensare e per ripensarmi, magari a fare altro, a fare meglio, a fare altrove.
Non posso che sottoscrivere, per la parte che ci riguarda…
caro Gianni e care colleghe, grazie Gianni per aver condiviso questo tuo momento un po’ particolare… Non so che dire, non voglio essere la solita pessimista ma non credo che le cose migliorino a livello globale… Cio’ non toglie che magari le nostre situazioni singole possano evolvere in senso positivo… Forse dovremo prendere spunto per rivedere il nostro mestiere e cercare nuovi orizzonti… nuovi sbochi… ‘Notte a tutti s
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