Oggi è il giorno. Adesso è l’ora.
Daniel Tarozzi, direttore de “il Cambiamento”, parte per un viaggio di cinque mesi con l’obiettivo di incontrare quelli che lui chiama “gli agenti del cambiamento”, ovvero coloro che hanno deciso che le condizioni di vita cui sono costretti non vanno bene. E quindi cambiano.
O meglio, hanno già cambiato. Sovviene Montale:
Qualche volta s’incontra l’ectoplasma
d’uno scampato e non sembra particolarmente felice.
Ignora di essere fuori, nessuno glie n’ha parlato.
Gli altri, nel sacco, si credono più liberi di lui.
“Cambiamento”, che bella parola… Il cambiamento che può partire solo da dentro di noi, tutto il resto sono sciocchezze. Aria fritta.
Conobbi Daniel alla stazione di Grosseto, un giorno in cui in agenda c’era la creazione dell’ufficio di scollocamento. E ora lui è in viaggio. (L’intero percorso può essere seguito qui.) Abbiamo già un appuntamento, che non poteva che essere nel mio angolo di paradiso sui monti.
Bene, non vedo l’ora di scambiare qualche parola con te, Daniel. Che io sia un agente del cambiamento è da dimostrare, ma insomma noi ti aspettiamo a braccia aperte.
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[…] riflettere e raccontarvi quanto sto vivendo qui. Ora scrivo anche per ringraziare Lorella Zanardo e Gianni Davico per i loro post sui loro blog. Fa sempre piacere sentire l’affetto e l’amicizia di […]
[…] riflettere e raccontarvi quanto sto vivendo qui. Ora scrivo anche per ringraziare Lorella Zanardo e Gianni Davico per i loro post sui loro blog. Fa sempre piacere sentire l’affetto e l’amicizia di […]