When you are done, remember son—
That nobody cares but you!
(sulla lapide di Joe Kirkwood Sr.)
Se non altro, fino alla fine non ho camminato
(Haruki Murakami)
Oggi ho fatto quello che volevo: una lunghissima camminata per abbracciare metaforicamente il grande fiume. Il Po è un luogo che adoro in tutte le sue forme – a cominciare dal Delta, certo; ma anche dalle nostre parti non è male. Avevo studiato una bozza di itinerario, con l’idea di lasciare che i piedi e il sentimento mi portassero dove pareva loro, a condizione di non allontanarmi troppo dal padre Po. Che è quello che poi ho fatto: è stato un abbraccio metaforico al grande fiume, per significargli la mia vicinanza in questo momento così complicato. (Nel mio piccolo posso fare qualcosina per la siccità, sì; ma un abbraccio al grande fiume ha per me una valenza simbolica notevole.)
Ho camminato a lungo sul greto, mi sono sentito più volte un tutt’uno con quelle pietre scabre, quella terra sabbiosa, quell’acqua lenta.
E comunque era luglio, per me soprattutto per la sua luce il mese più bello dell’anno.
Lungo la giornata mi sono perso più volte – e questo è un bene – tra i suoi aggrovigli di canneti e di boscaglia. Più volte ho imboccato sentieri che non portavano a nulla, punti da cui bisognava soltanto tornare indietro. È un bene, perché io penso che in qualche punto recondito della natura – come per esempio un leccio o una pianta di mirto, ma anche un “semplice” ontano – ci sia in qualche maniera una verità nascosta, da cercare anche se so che non la troverò. Ma il succo non è il trovarla quanto piuttosto il cercarla, come del resto il camminare è fatto per il camminare e non per l’arrivare.
Perché poi alla fine a chi importa quello che fai? In buona sostanza importa soltanto a te – che è l’insegnamento del poeta-golfista Joe Kirkwood Sr. E a me importa sentirmi vivo grazie ai miei piedi. (Il golf mi rende contento, ma camminare mi rende felice.)
Insomma ero soddisfatto prima e sono stato soddisfatto dopo, ma la chiave l’ho trovata solo alla fine. Sì, ho fatto quello che volevo.
Ah, e comunque è stato divertentissimo.
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