Nei primi anni di Tesi & testi i libri sono stato uno strumento fondamentale, per me, per imparare il mestiere. Ovvero: il mestiere – qualunque mestiere – non basta impararlo sui libri, ma i libri sono fondamentali per darti visione e respiro. E comunque ci viene in soccorso il Nuto della Luna:
– Sono libri, – disse lui, – leggici dentro fin che puoi. Sarai sempre un tapino se non leggi nei libri.
Dapprima, nei miei primissimi anni (primi anni Novanta) apprezzai soprattutto i libri degli editori Franco Angeli e di Sperling & Kupfer. Franco Angeli, lui di pirsona pirsonalmente divenne quasi un mito per me, tant’è che quando fu ora di pubblicare il mio secondo libro fu uno dei primi cui proposi il progetto. Di Sperling & Kupfer ricordo soprattutto Wow! Un successo da urlo (Tom Peters era un altro dei miei miti dell’epoca).
Leggevo solo in italiano; il che era un po’ limitante, date tutte le risorse che provenivano da oltreoceano. Per questo ricordo con profluvio di dettagli la meraviglia che mi prese quando a Philadelphia nel 1998 scoprii “Inc.”, e nelle settimane seguenti altri libri mitici tra cui questo. E ricordo che, iniziatolo, pensavo che il futuro di Tesi & testi sarebbe dipeso in parte significativa da quello che avrei trovato in quel libro (pensiero che aveva le sue ragioni e che comunque si rivelò corretto).
Fu un’epifania chiara e profonda. Da quel momento iniziai a leggere quasi soltanto in inglese i libri in tema di imprenditoria e gestione aziendale. Troppo lungo sarebbe ora dire i principali, ma a chiudere gli occhi subito, at the blink of an eye, mi viene in mente questo.
Quei libri si sono ripagati mille volte, o forse diecimila. Ovvero, per dirla con Jim Rohn:
Cercate di leggere due libri alla settimana. E se vi sembra tanto, scegliete due libri di piccole dimensioni per iniziare. Facendolo per 10 anni, alla fine avrete letto più di 1000 libri! Pensate che acquistare delle conoscenze attraverso un migliaio di libri influenzerà le molteplici dimensioni della vostra esistenza? Avete proprio ragione.
Certo, è vero anche che, se negli ultimi anni non avete letto 2 libri alla settimana, siete rimasti indietro di 1000 libri rispetto a chi invece l’ha fatto. State iniziando a capire l’incredibile svantaggio che avrete tra 10 anni presentandovi sul mercato con un ritardo di 2000 libri? Ecco, per un paragone più azzeccato, si potrebbe dire che sarete carne da cannone. Vi masticheranno per poi sputarvi fuori.
Col tempo quello slancio sostanzialmente si esaurì, e io mutai il mio focus. Le pagine di questo blog, per chi ha voglia di scorrerle, ne sono una testimonianza chiara – quasi una prova. Ma il concetto fondamentale rimane: sarai sempre un tapino se non leggi nei libri.
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