Sei anni fa uscì il Dizionario delle Combinazioni Lessicali: opera che, a quanto ne so, è unica nel suo genere per il fatto che fornisce le combinazioni di nomi, aggettivi, verbi e avverbi, con ciò dando una bella mano a chi lavora con la lingua italiana. Ne parlai qui (inclusa un’intervista con l’autore, Francesco Urzì).
Già allora la carta pareva come una barriera alla diffusione di quest’opera meritoria. Infatti alla mia domanda (“La carta, per quanto affascinante, potrebbe essere un limite per questo strumento. Prevedi un’edizione su CD?”) l’autore rispose:
Sembra la conferma della legge del contrappasso. Il DCL, concepito per essere pubblicato su supporto informatico, viene alla fine pubblicato su carta, e adesso il CD-ROM viene sollecitato a furor di popolo…
Non posso ignorare questa istanza popolare. Non appena raggiunta una certa massa critica (in termini di copie vendute) partiremo anche con questo progetto.
Ecco, passati gli anni anche i CD sembrano cose dell’altro ieri, ma da poco tempo è online la versione digitale del dizionario e la lacuna è colmata. È un passaggio che appare logico, l’ideale completamento del dizionario su carta: i libri su carta non sono ancora sostituibili, ma sappiamo bene che la comodità del digitale non è resistibile. Senza contare i vantaggi dell’aggiornamento costante (nella mia biblioteca fanno bella mostra di sé i volumi degli aggiornamenti dell’Enciclopedia Treccani, dalla prima appendice del 1938/XVI fino ai cinque volumi del 1979-1992, che non credo di avere mai aperto.)
L’opera è meritoria, utile per tutti coloro che lavorano con la lingua italiana. Il sito supera i limiti della carta e si mette in pari con la tecnologia. Per questi motivi dico bravo a Francesco Urzì, e lo ringrazio per aver creato uno strumento che ci permette di conoscere più a fondo e utilizzare al meglio la nostra lingua.