Il fatto che la stagione delle gare sia alle porte significa che il lavoro invernale deve considerarsi pressoché concluso (certo, sappiamo bene che il lavoro sullo swing è una storia senza fine, ma insomma a un certo punto bisogna mettere un punto fermo). Ovvero: d’inverno si è lavorato, si sono provati nuovi colpi, si sono interiorizzate nuove sensazioni (proprio in questi giorni pensavo che il lavoro che ho fatto in questi mesi sul mio swing equivale a tante lezioni, perché ha portato consapevolezza e tecniche nuove); ora è tempo di passare dal training mode al trusting mode, per usare sintagmi cari a Bob Rotella (Golf Is Not a Game of Perfect).
Non è che si smetta di lavorare sul proprio gioco, ma si passa alla “modalità gara”. In fondo il golf non è mica il campo pratica! (E lo dice uno che in campo pratica pianterebbe la tenda.)
Per fare questo, ho sentito nei giorni scorsi la necessità di fare un certo numero di giri completi, proprio per acquisire il ritmo di gara che mi garantisca la confidenza necessaria per fare buoni giri quando i colpi contano davvero. Il primo giro dell’anno non è stato male:
– 76 colpi
– fairway: 86%
– green: 44%
– putt: 29, senza 3-putt
– putt per GIR: 1,9
– up&down: 50%
(Tutto è relativo comunque: perché il giorno prima, dopo aver spedito tre palle di fila in acqua da 70 metri, ho smesso di contare i colpi e ho giocato e basta. Il giorno dopo ho capito l’errore tecnico e sono passato oltre.)
Anche il secondo, ieri, è stato discreto nonostante i green ancora lontani dall’eccellenza (o forse era il mio putt?):
– 78 colpi
– fairway: 79%
– green: 33%
– putt: 30, con uno sciocco 3-putt
– putt per GIR: 2
– up&down: 58%
(Nota laterale: giro completato in 3 ore e 10 minuti. Mi sovveniva Harry Vardon: “I don’t play too much golf. Two rounds a day are plenty”.)
Al di là di questi giri sono comunque sceso in campo diverse volte negli ultimi giorni simulando il più possibile la gara. Ora sono al 90% in trusting mode, e in ogni caso il ritmo gara è acquisito. Si attendono notizie dal mese di marzo.
Commenti
Il ritmo gara: https://t.co/WLZ3fOUb9c [Si attendono notizie dal mese di marzo.] https://t.co/0ao80BB9KM