Terminata la stagione, terminate le gare, posso rilassarmi un momento per quanto riguarda il golf. Ne approfitto per qualche considerazione sull’anno appena trascorso. (Qui il riassunto delle puntate precedenti.)
L’handicap è rimasto sostanzialmente stabile (3,9 a inizio anno, 4,1 il dato attuale), con piccole variazioni (handicap minimo di 3,3 ad aprile, massimo di 4,6 ad ottobre). Continua a mancare la zampata!
Ecco il dettaglio dei 45 giri completi registrati (tra parentesi i dati per il 2015 e, a seguire, per gli anni precedenti):
– colpi: 79,9 (79,8 – 80,4 – 81,2 – 81,9 – 82,2 – 82,8 – 87)
[ho mantenuto la media complessiva sotto gli 80, che comunque la si guardi non è male]
– fairway: 69% (67% – 63% – 64% – 61% – 54% – 53% – 48%)
[tenendo conto del fatto che arrivo un chilometro dall’esterno, direi molto bene]
– green: 40% (41% – 39% – 40% – 40% – 37% – 38% – 32%)
[ancora troppa poca precisione]
– up and down: 43% (41% nel 2015)
[decisamente migliorabile, soprattutto tenendo conto del fatto che il gioco corto mi dà sicurezza]
– putt: 30,60 (31,20 – 30,95 – 30,88 – 31,84 – 31,1 – 30,9 – 32)
[non benissimo ma comunque bene]
– di cui 3-putt: 0,8 (1,0 – 1,1 – 0,9 – 1,5 – 1,3 – 1,1 – 1,9)
[bene, anche se in quei 3-putt c’è anche un 4-putt – sic! –, che per fortuna non ricordo assolutamente]
Come anticipavo l’anno scorso, oltre alle statistiche classiche (troppo generiche) ho sempre utilizzato il foglio Excel di Andrea Zanardelli, modificato in base alle mie esigenze, che mi dà indicazioni precise sui punti sui quali occorre lavorare di più (in generale tenendo presente un fatto: ha molto più senso migliorare i propri punti di forza che non cercare di limare i difetti – Tim Ferriss docet).
Obiettivi 2017:
– handicap 2 virgola stabile
La mia balena bianca da tempo immemore.
– mantenere l’ordine di merito
384 al momento. L’ODM serve di fatto per partecipare alle gare della Federazione, che sono quelle che mi appassionano di più (36 buche medal è il minimo sindacale).
– fairway sopra il 70%, green sopra il 45%, up and down sopra il 50% e putt sotto i 30
Questi sono prerequisiti affiché l’handicap scenda in maniera decisa e non solo oscilli tra il 3 e il 4.
Commenti
Bilancio 2016: https://t.co/nNL7hJctka [ha molto più senso migliorare i propri punti di forza che non cercare di limare i difetti]